Ultime notizie

Di Meglio, scuola non sia ospedale di società malata

“Siamo sconvolti per la tragica fine di Giulia Cecchettin. 
Sull’assassino parleranno i giudici, difficile capire se sia un pericoloso folle o un cinico criminale. Intanto, come sempre, un profluvio di parole da psicologi, sociologi, avvocati e politici che chiedono di inserire nella scuola un altro insegnamento: quello dell’affettività. Puntuale come al solito il richiamo all’importanza della scuola nella crescita dell’individuo, peccato però che ci si ricordi del suo valore e del rilevante contributo dei docenti solo dopo tragici avvenimenti. Non so quante volte abbiamo ascoltato richieste come questa su una moltitudine di temi, ma la scuola non può ridursi all’ospedale di una società malata, l’educazione dei nostri ragazzi deve partire dalla famiglia che deve tornare a saper dire di no e mettere dei limiti ai propri figli. Ma soprattutto l’educazione passa attraverso l’esempio virtuoso dei genitori, alla capacità di trasmettere valori e principi sani e di rispetto reciproco. Senza questa fondamentale premessa la scuola, anche inserendo decine di ore dedicate all’argomento, potrà fare ben poco”. Lo dichiara in una nota Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti.

22/11/2023

Revisione classi di concorso – esito confronto

Si è svolto in data 16/11/2023 il confronto sul decreto interministeriale di revisione e aggiornamento delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente, attuativo dell’art. 4, co. 2 bis, del d.lgs. 59/2017. Ribadiamo che tale incontro è stato possibile soprattutto grazie alla proposta della delegazione della Gilda- Unams durante la precedente riunione.  

Molte delle richieste formulate sono state accolte. In particolare è stata chiarita la distinzione dei ruoli della scuola secondaria di I grado e II grado per le classi di concorso accorpate per cui, nelle procedure concorsuali relative alle suddette classi si procede alla formulazione di graduatorie distinte per i due ruoli di appartenenza. Ugualmente, si procede alla compilazione di distinte graduatorie per l’attribuzione delle supplenze. Sempre per le classi accorpate i docenti soprannumerari o in esubero qualora siano utilizzati nel grado inferiore mantengono il trattamento giuridico-economico loro spettante in riferimento al ruolo di titolarità. Sarà poi la contrattazione collettiva nazionale sulla mobilità a gestirne le modalità.

E’ stata formulata anche una più chiara esplicitazione delle norme di salvaguardia per i possessori dei titoli precedentemente all’entrata in vigore del nuovo testo onde evitare diverse interpretazioni, eventuali contenziosi e facilitare il lavoro delle segreterie scolastiche.  

Accolta anche la richiesta di modifica della tabella A1 sugli esami omogenei della classe di concorso A12 per la quale sono stati ripristinati gli esami di filologia, didattica e grammatica latina.  

Sulla classe di concorso A023 (lingua italiana per stranieri), particolarmente dibattuta, rimane la possibilità di conseguire i titoli congiunti presso qualsiasi ateneo. Alla suddetta classe si potrà accedere anche con la laurea in Scienze della formazione primaria, purché siano stati svolti almeno 3 anni di insegnamento nei percorsi di alfabetizzazione in lingua italiana degli adulti stranieri.  

Anche sulle discipline artistiche e musicali, in particolare sulla A053 (storia della musica e della danza), sono state accolte, seppur parzialmente, le proposte della FGU.  

Altre osservazioni sulle singole CDC sono state accolte, anche se alcune solo parzialmente.  

L’amministrazione ha ribadito le difficoltà riscontrate rispetto al numerosissimo numero di lauree attivate dagli atenei italiani e dalla mancanza di una norma che stabilisca il numero minimo di esami (e quindi di CFU in specifici SSD) cosiddetti “istituzionali” per il conseguimento del titolo. La delegazione ha riformulato la richiesta di un intervento urgente per razionalizzare ed avere un quadro completo ed esaustivo, anche al fine dell’orientamento degli studenti.  

Nel complesso, al netto delle considerazioni che abbiamo avuto modo di esprimere, il risultato ottenuto può ritenersi alquanto soddisfacente.  

La delegazione Gilda-Unams

22/11/2023

Informativa Concorsi PNRR

Presentate ai Sindacati le bozze dei bandi dei concorsi PNRR

Si è svolto ieri 15 novembre un incontro tra il MIM e le OO.SS. per l’informativa sui bandi dei  prossimi concorsi previsti dal PNRR.

L’Amministrazione scolastica ha fatto presente che i bandi di infanzia , primaria e secondaria di I e II grado dovrebbero essere pubblicati tra la fine di novembre e gli inizi di dicembre.

I posti previsti per la scuola secondaria ammontano a 20.575, mentre per la scuola primaria ed infanzia sono 9641.

Le domande di partecipazione possono essere presentate in una sola regione per tutte le tipologie di posto per le quali si ha titolo. La tempistica di presentazione prevede 30 giorni di tempo a partire dalle ore 14 della data di pubblicazione dei bandi e fino alle 23,59 del 29° giorno successivo a quello di apertura della funzione. La domanda deve essere presentata on line mediante la piattaforma Concorsi e procedure selettive sul sito www.miur.gov.it oppure sul sito www.inpa.gov.it .

E’ previsto per la partecipazione un contributo di € 10,00 per ogni tipologia di posto per la quale si presenta domanda. Il pagamento deve essere effettuato mediante  la funzione Pago in rete.

Titoli di accesso scuola infanzia e primaria

  1. laurea in scienze della formazione primaria
  2. diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002.

Sostegno

Specializzazione nel sostegno didattico per lo specifico grado, conseguita ai sensi della normativa vigente o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Sono ammessi con riserva, nelle more della conclusione dell’istruttoria sul riconoscimento dei titoli, coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli ,abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento.

Titoli di accesso scuola secondaria

  1. Abilitazione per la specifica classe per la quale si partecipa, oppure
  2. Titolo di accesso alla classe di concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, oppure
  3. Titolo di accesso + 3 anni di servizio negli ultimi 5 nella scuola statale, di cui 1 nella classe di concorso specifica (per ogni annualità servono almeno 180 gg oppure servizio continuativo dal 1° febbraio agli scrutini)

Sostegno

Specializzazione nel sostegno didattico per lo specifico grado, conseguita ai sensi della normativa vigente o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Sono ammessi con riserva, nelle more della conclusione dell’istruttoria sul riconoscimento dei titoli, coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli , abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento.

ITP

  1. Abilitazione specifica, oppure
  2. Diploma che dà accesso alla classe di concorso del tipo B (il titolo rimane valido fino al 31 dicembre 2024).

PROVE SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA

Prova scritta – Voto minimo per il superamento  70/100

50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così suddivisi:

40 quesiti a risposta multipla su conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.

5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER

5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Prova orale – Voto minimo per il superamento 70/100

 Colloquio della durata di 30 minuti sugli argomenti dell’allegato A. Prevede domande estratte a sorte contestualmente e una lezione simulata su un argomento estratto 24 ore prima. Nel colloquio è previsto l’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.

Titoli culturali e servizi: max 50 punti

Voto complessivo: il voto massimo è pari a 250 punti

PROVE SCUOLA SECONDARIA

Prova scritta – Voto minimo per il superamento 70/100

50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così suddivisi:

40 quesiti a risposta multipla su conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.

5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER

5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Prova orale – Voto minimo per il superamento 70/100

Colloquio che verte sui programmi dell’Allegato A della durata massima di 45 minuti, comprensivo di interlocuzione con la commissione e lezione simulata. Prevede anche l’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2. Alla prova pratica, ove prevista, si attribuisce il punteggio in centesimi e il voto dell’orale è dato dalla media tra prova orale e pratica.

Titoli culturali e servizi: max 50 punti

Voto complessivo: il voto massimo è pari a 250 punti

 

La nostra delegazione ha chiesto lo stato dell’arte sulla formazione delle commissioni e se per queste sarebbe possibile prevedere   un esonero e\o una maggiore retribuzione per evitare le problematiche verificatesi nei concorsi precedenti. Tutti i sindacati  hanno richiesto di mantenere il doppio canale di reclutamento e prevedere assunzioni dalle GPS 1 fascia per tutte le classi di concorso e non solo per i posti di sostegno. Infine abbiamo  espresso la necessità di risarcire o compensare quei docenti che hanno presentato l’istanza per partecipare alla procedura abilitante di cui al D.D. 497 del 2020 .

La delegazione Gilda-Unams

17/11/2023

Nota MIUR concorsi docenti

Indicazioni operative sulle procedure di accreditamento iniziale e periodico dei percorsi di formazione insegnanti a.a. 2023/2024

09/11/2023