Ultime notizie

Aggiornamento GAE e grad Istituto I fascia

È stato pubblicato il DM n. 60 del 10 marzo 2022 relativo all’ aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento (G.A.E.)  e della prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto (di una provincia, anche diversa da quella di iscrizione nelle GaE) del personale docente ed educativo, con validità per gli anni scolastici 2022/23, 2023/24 e 2024/25.   La domanda dovrà essere inviata dal 21 marzo 2022 al 4 aprile 2022, ESCLUSIVAMENTE con modalità telematica, tramite Istanze online,  .   Il decreto ribadisce le disposizioni impartite in occasione dei precedenti aggiornamenti delle graduatorie. Non sono previsti nuovi inserimenti, né modifiche alle tabelle di valutazione dei titoli   Il personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo o con riserva, nelle fasce I, II, III e  nella fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento costituite in ogni provincia, può chiedere, pertanto:  
  • la permanenza e/o l’aggiornamento del punteggio con cui è inserito in graduatoria;
  • il reinserimento in graduatoria, con il recupero del punteggio maturato all’atto della cancellazione per non aver presentato domanda di permanenza e/o aggiornamento nei bienni/trienni precedenti;
  • la conferma dell’iscrizione con riserva o lo scioglimento della stessa;
  • il trasferimento da una provincia ad un’altra nella quale verrà collocato, per ciascuna delle graduatorie di inclusione, anche con riserva, nella corrispondente fascia di appartenenza con il punteggio spettante, eventualmente aggiornato a seguito di contestuale richiesta.
14/03/2022

Scheda per l’individuazione dei docenti soprannumerari in formato editabile

Scheda per l’individuazione dei docenti soprannumerari in formato editabile e con calcolo immediato del punteggio, a cura di Antonietta Toraldo e Carmine Arimini della Gilda di NAPOLI

07/03/2022

CONCORSO ORDINARIO: abbinamento AULE

abbinamento auleabbinamento aule [3.630 Kb]
03/03/2022

RIAPERTURA TERMINI CONCORSO STEM

Riapertura dei termini di partecipazione alle procedure concorsuali relative alle classi di concorso A020 – Fisica, A026 – Matematica, A027 – Matematica e fisica, A028 – Matematica e scienze, A041 – scienze e tecnologie informatiche.

La domanda è disponibile per la compilazione sulla “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, a partire dalle 09.00 del 02 marzo 2022, fino alle ore 23.59 del 16 marzo 2022.

Concorso materie S.T.E.M. 2022 - Miur

 

 

02/03/2022

Concorso Ordinario Docenti Scuola Secondaria

E' stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione, il calendario delle prove per il concorso ordinario scuola secondaria. Le prove saranno previste dal 14 marzo al 13 aprile.

 Il calendario non comprende tutte le classi di concorso per cui è stata bandita la procedura: nell’avviso si precisa che le date relative allo svolgimento delle prove per le classi di concorso al momento non considerate verrà comunicato successivamente, previa pubblicazione del relativo avviso in Gazzetta Ufficiale.

 

CONTROLLATE la specifica sezione del nostro SITO per gli approfondimenti e gli aggiornamenti.

01/03/2022

Domande MOBILITA' a. s. 2022-23

I termini per la presentazione delle domande:

  • personale docente: 28 febbraio- 15 marzo 2022
  • personale educativo: 1 marzo-21 marzo 2022
  • personale Ata: 9 marzo- 25 marzo 2022
  • docenti di religione: 21 marzo- 15 aprile 2022

Ricordiamo che la domanda, tranne che per gli IRC, dovrà essere inoltrata via web tramite la piattaforma Istanze on line, alla quale si accede con SPID, CIE e CNS (controllate se le credenziali in Vs. possesso sono corrette).

Data la complessità della procedura vi invitiamo a compilare e/o aggiornare gli  allegati previsti  (allegato D per i servizi,  allegato F per la continuità minimo di 3 anni, la  pluridichiarazione per le esigenze di famiglia e i titoli posseduti, eventuali documenti per aver diritto alla precedenza e quanto altro previsto dal CCNL mobilità); i modelli degli allegati sono pubblicati nella sezione dedicta alla MOBILITA' del nostro sito. Se avete bisogno contattateci e provvederemo ad inviarli. 

Inoltre è opportuno predisporre in anticipo l'elenco delle preferenze  da esprimere. Si rammenta che esse che possono essere analitiche (singola scuola) e/o sintetiche (comune, distretto, provincia). 

 

Considerato che i termini sono molto stretti,è possibile fornire  assistenza telefonica e in presenza (previo appuntamento) SOLO agli ISCRITTI  o a chi intende ISCRIVERSI alla Gilda degli Insegnanti.  Per prenotarsi, chiamare in sede o compilare il modulo CONTATTI, sul nostro sito www.gildabenevento.it .

La nostra attività di consulenza sarà di verifica, correzione,  inserimento della documentazione e invio della domanda. 

In allegato la GUIDA con tutte le info e la documentazione utile per presentare la domanda di mobilità a. s. 2022/2023 (le novità della Mobilità 2022-23, la normativa di riferimento, gli approfondimenti, la modulistica per le domande e gli eventuali reclami nel casio di contenzioso, lo scadenzario, i codici delle scuole). 

CONSULTATE  la specifica SEZIONE del nostro sito per tutti gli approfondimenti e gli aggiornamenti.

 
02/03/2022

Elezione RSU 2022: nomina componenti commissione elettorale e seggio

Cari colleghi,   dal 5 al 7 aprile 2022 in tutte le Istituzioni Scolastiche si voterà per il rinnovo della RSU (rappresentanza sindacale unitaria), organismo unitario di rappresentanza dei lavoratori.   Siamo lieti di comunicarVi che la GILDA-UNAMS di Benevento presenterà “sue” liste e “sue” candidature in TUTTE le Istituzioni Scolastiche della provincia.   Ringraziamo di cuore TUTTE le candidate e TUTTI  i candidati che con la loro disponibilità hanno consentito questo primo, importante, risultato.     In tempi molto brevi possiamo indicare, per ogni Istituzione Scolastica, un componente della Commissione elettorale ed un componente del Seggio; gli adempimenti  sono modesti e, in ogni caso, si effettueranno tutti in orario di servizio.  Rivolgiamo, pertanto, un appello a tutti i nostri iscritti e simpatizzanti affinché si rendano disponibili a ricevere questo incarico; siamo certi che non ci farete mancare il Vs. sostegno.   Potete darci la vostra disponibilità tramite gli usuali canali di comunicazione: contattate i nostri dirigenti provinciali e d'istituto, i consulenti di sede, telefonate o inviate una mail alla nostra sede.   Successivamente invieremo, naturalmente, ai colleghi che hanno dato la disponibilità, adeguato materiale informativo.   Grazie a tutti.   Colomba Donnarumma

 

17/02/2022

Cessazioni dal servizio del personale scolastico e pensione anticipata

15/02/2022

Mercoledì 9 febbraio assemblea nazionale unitaria con i sindacati francesi

https://www.gildains.it/news/notizie/mercoledi-9-febbraio-assemblea-nazionale-unitaria-con-i-sindacati-francesi/

09/02/2022

ELEZIONI RSU 2022: normativa e materiali

https://www.gildains.it/news/notizie/elezioni-rsu-votare-e-importante-votare-gilda-unams-e-meglio/

09/02/2022

Nuove Regole Covid

Scuola, le misure per la gestione dei casi di positività - Sintesi

Venerdì, 04 febbraio 2022

 

Il Consiglio dei Ministri di mercoledì 2 febbraio ha dato il via libera alle nuove misure per la gestione dei casi di positività nel sistema educativo, scolastico e formativo. Le norme approvate entrano in vigore con l’uscita in Gazzetta Ufficiale.

Di seguito la sintesi delle misure.

Scuola dell’infanzia – Servizi educativi per l’infanzia
Fino a quattro casi di positività nella stessa sezione/gruppo classe, l’attività educativa e didattica prosegue in presenza per tutti.

È previsto l’utilizzo di mascherine ffp2 da parte dei docenti e degli educatori fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività

In caso di comparsa di sintomi, è obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un test molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

Con cinque o più casi di positività nella stessa sezione/gruppo classe l’attività educativa e didattica è sospesa per cinque giorni.

Scuola primaria
Fino a quattro casi di positività nella stessa classe le attività proseguono per tutti in presenza con l’utilizzo di mascherine ffp2 (sia nel caso dei docenti che degli alunni sopra i 6 anni) fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività.

In caso di comparsa di sintomi, è obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

Con cinque o più casi di positività nella stessa classe i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni o dopo il ciclo vaccinale primario, i vaccinati con dose di richiamo e gli esenti dalla vaccinazione proseguono l’attività in presenza con l’utilizzo della mascherina ffp2 (sia nel caso dei docenti che degli alunni sopra i 6 anni) fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività.

Per la permanenza in aula è sufficiente la certificazione verde, controllata tramite App mobile.

Per gli altri alunni è prevista la didattica digitale integrata per cinque giorni.

Scuola secondaria di I e II grado
Con un caso di positività nella stessa classe l’attività didattica prosegue per tutti con l’utilizzo di mascherine ffp2

Con due o più casi di positività nella stessa classe i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni o dopo il ciclo vaccinale primario, i vaccinati con dose di richiamo e gli esenti dalla vaccinazione proseguono l’attività in presenza con l’utilizzo di mascherine ffp2.

Per la permanenza in aula è sufficiente la certificazione verde, controllata tramite App mobile.

Per gli altri studenti è prevista la didattica digitale integrata per cinque giorni

Regime sanitario

Con cinque o più casi di positività nei servizi educativi per l’infanzia, nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria e con due casi o più di positività nella scuola secondaria di I e II grado, si applica ai bambini e agli alunni il regime sanitario dell’autosorveglianza, ove ne ricorrano le condizioni (vaccinati e guariti da meno di 120 giorni o dopo il ciclo vaccinale primario, vaccinati con dose di richiamo), altrimenti si applica il regime sanitario della quarantena precauzionale di cinque giorni, che termina con un tampone negativo. Per i successivi cinque giorni dopo il rientro dalla quarantena gli studenti dai 6 anni in su indossano la mascherina

09/02/2022

Assemblea nazionale unitaria mercoledì 9 febbraio ore 16

Mercoledì 9 febbraio, dalle ore 16,30 alle ore 18,30 è convocata un’assemblea nazionale unitaria di Flc Cgil, Uil Scuola Rua, Snals Confsal e GILDA UNAMS  sulle principali problematiche e vertenze tuttora aperte nel settore scuola.

In particolare, si affronteranno i temi e le criticità relativi a: mobilità del personale, protocolli sulla sicurezza, carenze di organico e classi sovraffollate, tempo scuola, reclutamento, rinnovo del Ccnl e le nostre richieste innanzitutto in termini di risorse aggiuntive, risorse del PNRR e il loro utilizzo.

In allegato un documento unitario di sintesi delle principali questioni alla base dell’iniziativa.

All’assemblea parteciperanno, oltre ai quattro Segretari generali delle OOSS promotrici, anche colleghi/e  del sindacato francese SNES-FSU, UNSA Education e SNUipp-FSU, protagonisti del grande sciopero della scuola in Francia del 13 gennaio.

L’iniziativa verrà trasmessa in streaming e potrà essere seguita su tutti i siti e i social della GILDA UNAMS e degli altri sindacati che hanno aderito all'assemblea unitaria (Flc Cgil, Uil Scuola Rua, Snals Confsa).

Documento BASEDocumento BASE [250 Kb]
09/02/2022

COMUNICATO STAMPA: contrattazione e aumento stipendiale

Tra un anno l’aumento stipendiale del 4% di cui si parla sarà già del tutto eroso dall’inflazione prevista al 5%

 

“Sul tavolo della contrattazione pesa come un macigno l’assoluta insufficienza di risorse messe in campo e se non si compirà uno sforzo grande per reperirne altre, la trattativa è destinata inesorabilmente a incontrare grandi difficoltà”. A dichiararlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Fgu-Gilda degli Insegnanti, aprendo il suo intervento all’incontro con il ministro dell’IstruzionePatrizio Bianchi, sull’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto.

“Attualmente parliamo di un aumento intorno al 4% che, non solo non basta a colmare il divario con il resto dei dipendenti del pubblico impiego, ma che tra un anno – avverte Di Meglio – sarà già del tutto eroso dall’inflazione prevista al 5%”. Un incremento stipendiale irrisorio che si esaurirà molto presto, dunque, e che non rende affatto merito alla mole di lavoro che grava sulle spalle dei docenti: “La media delle ore di servizio effettivo prestato dagli insegnanti è di 36 – spiega il coordinatore nazionale della Fgu-Gilda citando la recente indagine condotta dall’Osservatorio sui conti pubblici – e la maggior parte di queste ore non viene retribuita, perché i pagamenti ricevuti dagli insegnanti attingendo al modestissimo fondo delle scuole sono spesso forfettari. Ciò significa che molti lavorano per cifre di 3/4 euro l’ora. A ciò si aggiunge il disagio enorme provocato dall’orario di lavoro che non è continuativo ma sottoposto a un continuo spezzettamento”. 

 Stesso discorso per la formazione e l’aggiornamento: “Anche questo impegno va retribuito. Se nel contratto si stabilisce di inserire 25 ore di aggiornamento per il personale docente, posto che un’ora costa 17 euro più il 24% lordo stato, moltiplicando questa somma per gli 800mila insegnanti in servizio nelle nostre scuole, risulta necessario mezzo miliardo di euro l’anno in più per retribuire la formazione. Senza soldi sufficienti – sottolinea Di Meglio – diventa difficile sia l’aumento delle retribuzioni base, sia realizzare progetti per migliorare la scuola. Ci auguriamo, dunque, che colà dove si puote, si aprano i cordoni della borsa”.
 Tra le questioni affrontate dal coordinatore nazionale della Fgu-Gilda, anche quella relativa alle sanzioni disciplinari “che non devono mai andare ad incidere sulla libertà di insegnamento che deve essere sempre garantita”, ribadisce Di Meglio sottolineando la necessità di distinguere i ruoli di inquisitore e giudice e di istituire organismi di conciliazione per riuscire a diminuire il contenzioso alimentato da norme di legge molto confuse. “Sono innumerevoli le sentenze di giudici che hanno stabilito che dalla legge non deriva la possibilità per il dirigente scolastico di infliggere la sanzione disciplinare della sospensione e invece – afferma Di Meglio – le norme del ministero insistono su questo punto”. 
 

Roma, 1 febbraio 2022

 Ufficio stampa Gilda Insegnanti
 Ester Trevisan
03/02/2022

Scheda sulla nuova ipotesi di CCNI mobilità non sottoscritta dalla GILDA

 

http://www.gildanapoli.it/?p=19498

31/01/2022

MOBILITA': comunicato unitario di FLC CGIL, UIL Scuola, Snals e Gilda

 

 

CCNI Mobilità: il Ministero porta in stallo la trattativaGiovedì 27 gennaio 2022


Si è appena concluso l’incontro del tavolo negoziale per il contratto sulla mobilità. L’Amministrazione ha rifiutato di proseguire la trattativa sul testo che mostra parecchie criticità e ha imposto un prendere o lasciare immediato che ha reso impossibile la firma da parte di FLC CGIL, UIL Scuola, Snals e Gilda.

Il testo presenta ancora troppi vincoli che danneggiano l’intero personale scolastico che rappresenta oltre un milione di persone che rischiano di vedersi la strada sbarrata da blocchi legislativi non rimossi.L’attenuazione dei vincoli di permanenza valida per un solo anno crea una disparità tra tutti i docenti interessati ma assunti in anni scolastici diversi, per cui per qualcuno il vincolo si esaurirebbe già da questo anno scolastico, per altri invece permarrebbe anche per gli anni scolastici successivi.

Rimane inoltre l’anomala estensione del vincolo triennale per tutti i docenti già di ruolo che presentano e ottengono una qualsiasi sede che abbiano richiesto: la sottoscrizione di un contratto integrativo così definito rende implicito che si vanno ad accettare i vincoli ulteriori – osservano i quattro segretari decisi a proseguire il confronto – perfino laddove non è espressamente prevista l´inderogabilità, delineando per tutti gli aspiranti una condizione peggiorativa.

Proseguire il confronto è un atto di responsabilità, scrivere un testo chiaro e leggibile libero da vincoli resta il nostro obiettivo.

L’Amministrazione, sulla base delle proposte che abbiamo avanzato può valutare fino a che punto esse siano utili a migliorare il testo e a chiudere il negoziato in tempi brevi cosi da restare nel cronoprogramma dei suoi tempi amministrativi, senza chiudere un negoziato con il prendere o lasciare, quando sono in ballo diritti di oltre 1 milione di persone che meritano attenzione ed approfondimento.

Obiettivo della contrattazione è migliorare le condizioni dei lavoratori – ribadiscono – ma in questo caso quelli colpiti da un peggioramento sono più numerosi di coloro che riescono a trarne un vantaggio. Inoltre, è fortemente discriminatoria e inspiegabile l´imposizione del vincolo di permanenza ai DSGA neo-assunti, rimasti gli unici esclusi dalla mobilità territoriale.

La questione a questo punto ha dimensione squisitamente politica: è il medesimo Ministro, di cui chiediamo l’intervento, a dover chiarire la negoziabilità dei punti che abbiamo sottolineato.

31/01/2022

Commento del Coordinatore Nazionale Gilda sull'orario di lavoro dei docenti

martedì 25 gennaio 2022
“L’indagine condotta dall’Osservatorio dei conti pubblici guidato da Carlo Cottarelli sulle ore effettive di lavoro dei docenti italiani conferma quanto denunciamo da tempo, e cioè che il lavoro sommerso degli insegnanti si è allargato a dismisura non solo per le lezioni da preparare e le verifiche da correggere, ma anche per tutto il carico di incombenze burocratiche di carattere perlopiù impiegatizio che nulla hanno a che fare con l’attività didattica. Uno sfruttamento diventato inaccettabile”. Ad affermarlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti.

“Sugli insegnanti italiani ancora resiste da parte di qualcuno un antico pregiudizio, legato al passato, secondo cui, rispetto ad altre categorie, godrebbero di un orario di lavoro vantaggioso e di tre mesi di ferie l’anno. La realtà è ben diversa ed è sotto gli occhi di tutti. I docenti chiedono, giustamente, che il loro impegno extra orario ufficiale ottenga un riconoscimento economico e contrattale. Un obiettivo – sottolinea Di Meglio – che può essere raggiunto soltanto investendo adeguate risorse. Le retribuzioni dei nostri insegnanti sono tra le più basse dei paesi sviluppati e non reggono affatto il confronto con il resto d’Europa. Basta considerare il caso della Germania, dove l’orario di servizio dei docenti è generalmente composto da 22 ore di 45 minuti, ma lo stipendio è il doppio rispetto a quello dei colleghi italiani le cui ore di lezione variano da 18 a 25 ore, a seconda dell’ordine di scuola, e vanno dai 60 ai 50 minuti”.

“Il contratto nazionale di lavoro è scaduto da tre anni ma ancora non c’è traccia dell’atto di indirizzo all’Aran per l’apertura del tavolo negoziale. Intanto gli stipendi sono al palo e la pazienza degli insegnanti, che scontano un enorme divario retributivo con gli altri dipendenti pubblici, è ormai al capolinea”.

Roma, 25 gennaio 2022

26/01/2022

ELEZIONI RSU 2022

Dopo la proroga di un anno, a causa della pandemia, il 5-6 e 7 aprile 2022 si terranno le elezioni delle RSU in tutte le Istituzioni Scolastiche italiane.

 

Innanzitutto il nostro ringraziamento a tutte le colleghe e ai colleghi che, in questi ultimi quattro anni e in quelli precedenti,  sono stati eletti o si sono candidati nelle liste della FGU GILDA –UNAMS, affrontando e combattendo sfide impegnative e non facili per l’affermazione dei valori e dei principi costituzionali, che devono improntare la Scuola statale e  che definiscono il ruolo  e la funzione dei docenti e di tutto il personale scolastico, perseguiti da sempre dalla nostra Associazione.

 
Si dovrà  ora, quindi, attivare nuovamente tutta la procedura per il rinnovo delle RSU e perciò, ancora una volta, la GILDA-UNAMS chiede ai colleghi la disponibilità a continuare la lotta nelle singole scuole per la salvaguardia della funzione costituzionale della Scuola. 

 

Chiediamo a tutti i docenti e a tutto il  personale scolastico di candidarsi, di sottoscrivere, di fare propaganda e di votare per le liste FGU GILDA-UNAMS. 

 

Per candidarti con noi scrivi a gildabenevento@gildabeneventoi.it,  telefona al Coordinatore Provinciale, prof.ssa Colomba Donnarumma  al numero 329.4320811, contatta i consulenti di  Sede, chiamando i numeri  0824.313634 – 0824.316718,  vieni   alla nostra Sede, in via ZAZO, n.1 a Benevento.  

 
RAFFORZIAMO la FGU – GILDA UNAMS  e   RENDIAMO ANCOR PIU’  VIVA LA NOSTRA AUTOREVOLE  VOCE PER LA DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA STATALE.

21/01/2022

Decreto di rettifica del bando del concorso ordinario scuola secondaria

Nella Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio 2022 è stato pubblicato il decreto di rettifica che modifica il bando del concorso ordinario scuola secondaria del 2020, bloccato da tempo a causa della pandemia.

Nella sezione PRECARIATO del sito, scheda Concorso Docenti,  tutte le info e gli approfondimenti.

Un articolo di sintesi:

Concorso ordinario scuola secondaria, in Gazzetta Ufficiale il decreto che modifica il bando 2020. Cosa cambia - Orizzonte Scuola Notizie

20/01/2022

Assegno unico Istituzione dell'assegno unico e universale per i figli a carico.

Considerata la nuova norma per richiedere gli assegni familiari,  il link del  messaggio INPS n° 4748 del 31-12-2021, con le informazioni sul come richiedere il nuovo assegno unico per  ogni figlio e nucleo familiare. Le domande si presentano  direttamente  sul portale dell' INPS o tramite Caf o Patronato.     https://servizi2.inps.it/Servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualUrl=/messaggi/Messaggio%20numero%204748%20del%2031-12-2021.htm  
11/01/2022

Nuove regole quarantena, Nota Ministero Istruzione con allegati

 

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato la Nota N. 14 del 10 gennaio 2022 riguardante le verifiche dei casi di positività nelle scuole

11/01/2022

Regole quarantena

quarantenaquarantena [546 Kb]
10/01/2022

Green pass alunni: “Bene nota Mi su controlli, ma senza deleghe ai docenti”

La verifica dello stato vaccinale implica il trattamento di dati sensibili, si predisponga una piattaforma informatica

10/01/2022

“Accogliamo con soddisfazione la nota di chiarimento, che ha recepito le nostre osservazioni, emanata oggi dal ministero dell’Istruzione sulla delicata questione dei controlli del Green Pass rafforzato degli alunni delle secondarie in presenza di due positivi in classe”. Così la Gilda degli Insegnanti commenta il provvedimento con cui viale Trastevere è intervenuto dopo l’incontro di sabato scorso con i sindacati.

La Gilda, però, mette in guardia i docenti dal rischio di essere impropriamente coinvolti nelle operazioni di controllo dello stato vaccinale degli studenti: “La nota del ministero stabilisce che siano i dirigenti scolastici a eseguire le verifiche, fornendo indicazioni precise in merito alle procedure da seguire. Siamo fortemente contrari, però, alla possibilità prospettata dall’Amministrazione che i dirigenti deleghino questo compito anche agli insegnanti e al personale Ata. I controlli - motiva il sindacato - implicano il trattamento di dati sensibili e, di conseguenza, il rischio di incorrere in responsabilità anche di natura penale. Riteniamo, dunque, che il modo giusto per accertare lo stato vaccinale degli alunni, specie se minorenni, sia quello di predisporre una piattaforma informatica, così come già avvenuto per il personale, e auspichiamo che il ministero proceda al più presto in questa direzione”

Roma, 10 gennaio 2022
UFFICIO STAMPA GILDA INSEGNANTI

10/01/2022

Cosa sapere su quarantena, isolamento, tracciamento

10/01/2022

Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento del 30 dicembre

Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento in seguito alla diffusione a livello globale della nuova variante VOC SARS-CoV-2 Omicron (B.1.1.529).

09/01/2022

Proroga contratti Covid

Proroga dei contratti sottoscritti ai sensi dell’art. 58, comma 4-ter, del D.L. 73/2021,
recante “Misure urgenti per la scuola” – Prime indicazioni per le istituzioni scolastiche

02/01/2022

Legge di Bilancio e Scuola

https://www.gildavenezia.it/legge-di-bilancio-in-gazzetta-ufficiale-entra-in-vigore-dal-1-gennaio/amp/

02/01/2022

Decreto NATALE e Green Pass

LA VALIDITÀ DEL GREEN PASS RAFFORZATO SCENDE DA 9 A 6 MESI

28/12/2021

Green pass, il Ministero conferma i controlli sugli assenti

Certificazione verde obbligatoria anche per chi è in malattia

Il Ministero dell’istruzione ha emanato una nota in cui conferma il proprio avviso circa l’obbligatorietà dei controlli del green pass anche per gli assenti. La nota contrasta apertamente con le disposizioni contenute nel Dpcm del 17 dicembre scorso, che dicono esattamente il contrario.

 

21/12/2021

I dirigenti non devono controllare il Green pass agli assenti

Lo prevede un DPCM che prevale sulla nota ministeriale 1927/2021

I dirigenti scolastici non devono effettuare il controllo del Green pass dei docenti assenti.

Lo prevede una disposizione contenuta nell’allegato F del Dpcm 17 dicembre 2021 al paragrafo 2.2., punto 5 che così dispone:
“Il Dirigente dovrà selezionare i nominativi, tra quelli del personale in servizio presso l’istituzionescolastica, su cui vuole attivare il processo di verifica del possesso del Green pass in corso di validità.In particolare, tale processo deve essere effettuato quotidianamente prima dell’accesso del personalenella sede ove presta servizio e deve riguardare il solo personale per cui è prevista l’effettiva presenzain servizio nel giorno della verifica, escludendo comunque il personale assente per specifiche causali (es. ferie, permessi, malattia, ecc.)”.

Il provvedimento aggiunge al Dpcm 17 giugno 2021 il seguente articolo:

Art. 17-ter
Modalità di verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale del personale delle scuole statali



  • Al fine di assicurare il più efficace ed efficiente processo di verifica dell’adempimentodell’obbligo vaccinale di cui agli articoli 4-ter, comma 1, lettera a), del decreto-legge 1° aprile2021, n. 44 nell´ambito scolastico statale, il Ministero della salute rende disponibile agli ufficiscolastici regionali e alle scuole statali del sistema nazionale di istruzione un´appositafunzionalità che consente una verifica automatizzata del rispetto dell’obbligo vaccinale da parte del personale in servizio presso la singola istituzione scolastica mediante un´interazione, inmodalità asincrona, descritta nell´allegato G, tra il sistema informativo dell´istruzione-Sidi e lapiattaforma nazionale-DGC.
  • La verifica di cui al comma 1 è effettuata previa selezione dell’apposita opzione resa disponibiledal sistema informativo dell´istruzione-Sidi.
  • In caso di variazione dello stato vaccinale del personale di cui al comma 1, il sistema informativodell´istruzione-Sidi informa i soggetti autorizzati alle verifiche della necessità di prenderne visione,mediante le specifiche funzionalità descritte nell’allegato G. In ogni caso, non sono rese disponibiliai soggetti che effettuano le verifiche del rispetto dell’obbligo vaccinale dei lavoratori le ulterioriinformazioni conservate, o comunque trattate, nell´ambito della Piattaforma nazionale-DGC.
  • Nelle more dell´aggiornamento delle informazioni trattate nell’ambito della piattaforma nazionale DGC, il personale interessato può comunque comprovare il rispetto dell’obbligo vaccinalemediante i documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche eprivate, dalle farmacie, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che attestanotale circostanza.



Conseguentemente, la nota 1927 emanata dal Ministero dell’istruzione il 17 dicembre scorso è da ritenersi superata e non vincolante.

21/12/2021

Green pass, Di Meglio: nota del Ministero smentita anche dal governo

Provvedimento fumoso e frammentario, viale Trastevere lo annulli e lo sostituisca in conformità alla normativa vigente

“Errare è umano, perseverare è diabolico. Un proverbio che, evidentemente, è ben conosciuto al Ministero dell’istruzione. Dopo la nostra levata di scudi contro l’illegittimità della nota emanata il 17 dicembre, che estende l’obbligo vaccinale al personale assente per malattia o altri motivi, anche il Governo smentisce il provvedimento. Eppure, cocciutamente, viale Trastevere si ostina a non voler tornare sui suoi passi”. Ad affermarlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, in merito alle disposizioni che inducono i dirigenti scolastici a effettuare il controllo del Green Pass nei confronti dei lavoratori assenti.

“Si tratta di un provvedimento fumoso e frammentario, - spiega Di Meglio - tirato fuori dal cilindro nello stesso giorno in cui la Presidenza del Consiglio dei ministri ha emanato disposizioni chiare e puntuali che precludono ai dirigenti scolastici di effettuare questi controlli nei confronti dei lavoratori che non si trovano attualmente in servizio. La situazione è paradossale e pone in evidenza l’inadeguatezza dell’intervento ‘interpretativo’ adottato dall’Amministrazione scolastica, che sta creando ulteriore ansia, incertezza e confusione, aggravando una situazione già di per sé drammatica”.

“Invece di perseverare cocciutamente nell’errore, - afferma Di Meglio - sarebbe quanto meno opportuno che viale Trastevere intervenisse annullando la nota e sostituendola con un’altra che risulti conforme alla normativa vigente. Molti dirigenti scolastici, infatti, applicando le disposizioni ministeriali, hanno già avviato le procedure che potrebbero portare alla ingiusta sospensione di lavoratori assenti che risultano attualmente sprovvisti del Green Pass”, conclude il coordinatore nazionale.

Roma, 20 dicembre 2021UFFICIO STAMPA GILDA INSEGNANTI

21/12/2021

Obbligo vaccinale, la nota del 17 Dicembre del Miur crea solamente conflitti

Le note ministeriali possono solo essere applicative delle leggi e non creare ulteriori gravosità per una categoria che si è sottoposta alla vaccinazione per oltre il 95%

La nota del Miur che estende l’obbligo vaccinale al personale assente per malattia o altri motivi è illegittima e crea confusione.
Le note ministeriali possono solo essere applicative delle leggi e non creare ulteriori gravosità per una categoria che si è sottoposta peraltro alla vaccinazione per oltre il 95%.
Abbiamo l´impressione che tanto accanimento serva solo a generare una cortina fumogena per nascondere la mancata capacità di intervenire su spazi, organici e trasporti pubblici.

“Gli insegnanti meritano rispetto – sottolinea Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti - e non si accontentano delle citazioni del romanziere spagnolo José Ángel González Sainz o di Nicolais e Festinese, riportate in una nota che finirà per accrescere solo il contenzioso tra personale scolastico e dirigente. Il Miur, in quel documento, interpreta in modo singolare il criterio per individuare ‘personale in servizio’, ritenendolo tale anche se di fatto è assente per legittimi motivi, contraddicendo la propria precedente circolare del 7 dicembre scorso”.
La nota interpreta infatti poeticamente il Decreto legge che, all’articolo 2, comma 2 afferma che “la vaccinazione costituisce requisito indispensabile per l´attività lavorativa” è quindi ovviamente inapplicabile a chiunque non svolga per legittimo impedimento l´attività lavorativa.
Il poetico funzionario dimentica poi che l’aspettativa per “infermità” cui fa riferimento non esiste più nel contratto della scuola dal lontano 1995. Da quel momento è divenuta infatti assenza per malattia.
La parola infermità – conclude il coordinatore nazionale di Gilda - nel vocabolario ha un significato molto diverso da quello che vuole intendere il Miur e non è un termine giuridico.
Nel nostro sistema giuridico non esiste un´assenza per infermità che non sia la malattia prevista dal Ccnl.Ma se per assurdo esistesse una tale differenza, si dimentica comunque che il datore di lavoro può conoscere solo la prognosi e non la diagnosi, essendo impossibilitato quindi a distinguere tra un tipo di malattia e l’altra.
E’ opportuno quindi che si “chiariscano” subito gli errori della “nota di chiarimenti”.

Roma, 20 dicembre 2021
UFFICIO STAMPA GILDA INSEGNANTI

21/12/2021

Il diritto alla ricostruzione non si prescrive

Gli arretrati vanno in prescrizione dopo 5 anni

15/12/2021

Il diritto alla ricostruzione di carriera rientra tra i diritti soggettivi del personale della scuola non soggetti a prescrizione, a prescindere dalla data di presentazione della domanda da parte dell’interessato, ferma restando, tuttavia, la prescrittibilità degli aumenti stipendiali dovuti al maturare delle classi retributive secondo gli ordinari criteri previsti dalla legge.
Lo ha fatto sapere il Dipartimento della ragioneria generale dello stato del Ministero dell’economia con una circolare emanata il 2 dicembre scorso.
Il Dicastero di via XX settembre ha recepito l’orientamento della Cassazione e della Corte dei conti ed ha chiarito che il diritto agli arretrati segue comunque il termine di prescrizione quinquennale. Vai alla circolare

https://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/circolari/2021/circolare_n_28_2021/

 

16/12/2021

Covid, Di Meglio: tracciamento contagi si conferma anello debole

Tra i problemi segnalati dalle scuole, anche l’assenza di indicazioni da parte del ministero su come impiegare il personale non vaccinato per motivi di salute

16/12/2021

“I dati sui contagi nelle scuole di cui disponiamo, pur se frammentari, indicano che in molte scuole ci sono serie difficoltà a causa di numerose classi poste in quarantena e del mancato tracciamento che rappresenta anche quest’anno il vero anello debole della catena. Per avere un quadro più preciso, dovremmo conoscere i dati del monitoraggio su cui, invece, c’è poca trasparenza perché il ministero dell’Istruzione non diffonde in maniera puntuale e completa”. Ad affermarlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, in merito all’aumento dei casi di Covid-19 tra i banchi.

“Non possiamo non essere preoccupati rispetto allo scenario che si sta verificando nei Paesi del Nord Europa a causa della variante Omicron - prosegue Di Meglio - perché l’esperienza di questi due anni di pandemia ci ha insegnato che, quando un Paese europeo viene colpito da una recrudescenza del virus, l’allargamento agli altri Paesi è soltanto una questione di tempo”.

Tra i problemi segnalati dalle scuole, anche l’assenza di indicazioni chiare da parte del ministero sulle modalità di impiego del personale che per motivi di salute è esentato dalla vaccinazione.

Roma, 16 dicembre 2021
UFFICIO STAMPA GILDA INSEGNANTI

16/12/2021

Sciopero 10 dicembre: grazie ai 100 mila lavoratori!!

Servono nuove relazioni sindacali e un´attenzione dalla politica che non sia solo spot. La parola passa al Ministro e al Governo

15/12/2021

E’ un grazie ai 100 mila lavoratori che, con il sacrificio economico di una giornata lavorativa, hanno riattivato l’attenzione sui temi della scuola – quello che i Segretari generali di FLC CGIL, UIL Scuola, Snals- Confsal e Gilda Unams - esprimono dopo lo sciopero del 10 dicembre i cui dati si rivelano in crescita (raggiungendo quasi, con l’8%, il risultato dello sciopero del 2016 che si attestò al 9%).
Con lavoratori e studenti abbiamo riacceso i riflettori sulla scuola, ma non solo.
La protesta del personale della scuola è stato il segnale, l’allarme di un malessere più diffuso del mondo del lavoro sempre più marginalizzato dalle forze politiche.

Siamo in una settimana cruciale nell’iter della manovra. In queste ore i partiti stanno misurandosi in sede di emendamenti parlamentari. Una giusta riflessione che dovrebbe portare a soluzioni strategiche e non ‘pezze’ su un abito mal riuscito.

Nel confronto politico e negli incontri che abbiamo avuto – osservano i segretari generali dei quattro sindacati scuola - è unanime la valutazione negativa che le forze politiche hanno fatto sulla politica scolastica di questo governo, tanto che si preannuncia un maxiemendamento sulla scuola che raccoglie tutte le forze di maggioranza.

In attesa di conoscere le determinazioni parlamentari e le valutazioni più complessive del governo, il mondo della scuola pone attenzione ai temi più complessivi che sono alla base dello sciopero generale del 16 dicembre. Temi che restano centrali per la vertenza che si è aperta con il governo.

Attendiamo una convocazione del ministro per riattivare il confronto – sottolineano con forza Francesco Sinopoli, Pino Turi, Elvira Serafini e Rino Di Meglio - che non può essere quello che abbiamo conosciuto in tanti tavoli senza esito ma con un chiarimento politico di fondo che affronti e risolva i problemi a partire dal precariato che va chiuso con immediatezza, sino ad arrivare alla soluzione di ogni sfruttamento lavorativo in termini di stipendio e di mansioni (DSGA f.f.), di interventi strutturali sugli organici e sulla composizione delle classi, sull’avvio del rinnovo del contratto in cui eliminare ogni vincolo relativo alla mobilità.

Lo sciopero del 10 dicembre ha segnato lo spartiacque sia delle relazioni sindacali che quelle negoziali che devono essere improntate da una visione strategica di natura politica, per risolvere i problemi non per analizzarli. Il Patto sulla scuola già analizzava e ipotizzava percorsi, occorre dare concretezza ed esprimere una vera volontà politica di risoluzione dei problemi, con risorse e confronto vero sulla “complessità”.

Bisogna decidere: è questo il senso che il mondo del lavoro ha dato allo sciopero generale del 10. Vanno messe a sistema di nuove relazioni sindacali e politiche.

Ora la parola passa al ministro e al governo.
Dire che gli scioperi non servono significa non tenere conto dell’impegno di migliaia di persone.Oggi si torna a parlare di scuola e di lavoro a scuola. E’ il primo obiettivo raggiunto.

La scuola è parte attiva della società, avverte e risente per prima dei cambiamenti in atto: un campanello di allarme di un mondo che cambia. Rappresentare queste esigenze è dovere del sindacato, dare risposte concrete è compito urgente della politica

16/12/2021

SUPER GREEN PASS - sintesi normativa

14/12/2021