http://www.gildanapoli.it/wp-content/uploads/2021/03/Guida-Mobilita-2021-22.pdf
Per il personale docente le domande potranno essere effettuate dal 29 marzo, al 13 aprile 2021. Entro il 19 maggio saranno ultimati gli adempimenti degli uffici periferici del Ministero, i movimenti saranno pubblicati il 7 giugno 2021.
Il personale educativo potrà presentare domanda di mobilità dal 15 aprile al 5 maggio 2021. Le operazioni saranno concluse entro il 19 maggio, la pubblicazione dei movimenti avverrà l’8 giugno 2021.
Per il personale ATA, le domande potranno essere effettuate dal 29 marzo, al 15 aprile 2021. Gli adempimenti degli uffici si svolgeranno entro il 21 maggio, la pubblicazione dei movimenti è fissata per l’11 giugno 2021.
Gli insegnanti di Religione Cattolica potranno presentare domanda di mobilità dal 31 marzo al 26 aprile 2021, i movimenti saranno pubblicati il 14 giugno 2021.
La pagina dedicata del Ministero:
https://www.miur.gov.it/web/guest/mobilita-2021-2022
Su Istanze online al via le domande per i presidenti di commissione dal 25 marzo al 12 aprile 2021
https://www.istruzione.it/polis/allegati/Guida_Istanza_Presidenti_Esame_di_Stato_v01.pdf
RESOCONTO INCONTRO M.I – OO.SS – 22 marzo 2021
Protocollo sicurezza Esame Stato 2021
In data odierna si è svolto un incontro telematico tra il M.I. (dott.ssa Boda, dott. Greco) e le OO.SS. avente ad oggetto il protocollo di sicurezza per gli Esami di Stato 2021.
La dott.ssa Boda, in apertura dell’incontro, comunica l’imminente programmazione di un’ulteriore riunione dedicata alla presentazione di una bozza di Nota sulla ripartizione e destinazione d’uso dei fondi previsti per la scuola nel nuovo Decreto ristori, finalizzati all’acquisto di dispositivi sanitari e di protezione e prevenzione, quali, ad esempio, i purificatori d’aria.
Per quanto riguarda le misure inerenti la sicurezza dell’Esame di Stato, la Boda propone di avviare la discussione a partire dal protocollo di sicurezza sottoscritto dalle OO.SS. lo scorso anno (non da Gilda, ndr).
Il dott. Greco comunica che lo stanziamento per l’Esame di Stato, paritarie incluse, sarà pari, anche quest’anno, a circa 30 mln di euro.
Le organizzazioni sindacali concordano tutte sulla mancanza del tassello fondamentale, al fine della definizione di un protocollo condiviso, ossia il documento del CTS. Appare molto grave, in effetti, l’assenza di dati disponibili e di informazioni ufficiali, per esempio sull’effettivo impatto della variante inglese sui contagi in ambito scolastico. Una delle ragioni che avevano indotto la Gilda a non sottoscrivere il protocollo dello scorso anno era stata proprio la carenza di informazioni e adeguato approfondimento sui profili di rischio e sulle conseguenti misure da intraprendere. Quest’anno, visto anche il maggiore tempo a disposizione per far fronte alle problematiche, si richiede una precisa informazione e un’attenta valutazione di tutti i dati disponibili.
La Gilda, inoltre, giudica le risorse stanziate per l’Esame (30 mln, come l’anno scorso) insufficienti, considerando che, rispetto allo scorso anno, saranno impegnati negli esami molti più alunni dello scorso anno, dal momento che quest’anno sosterranno l’esame anche i giovani studenti di terza media, che lo scorso anno erano stati esentati.
Altra tematica proposta dalla nostra delegazione e ampiamente condivisa da tutte le OO.SS. è quella riguardante le mascherine. Alle scuole, infatti, arrivano dispositivi di qualità estremamente scadente, tanto che la maggior parte dell’utenza, alunni e personale, preferisce attrezzarsi con dispositivi propri. Sarebbe alquanto opportuno provvedere all’acquisto di FFP2.
Emerge, diffusamente, anche l’esigenza di avere certezze riguardanti il richiamo vaccinale, in quanto in molte regioni risulterà concomitante con lo svolgimento dell’esame e deve essere chiaro quali misure saranno prese per garantire la regolarità delle prove nel caso che il quadro di sintomi post-vaccino impedisca ai commissari di proseguire l’esame.
Si ritiene, inoltre, opportuno, organizzare un tracciamento, tramite tamponi, alla vigilia delle operazioni di esame.
La delegazione Gilda chiede, inoltre:
La Gilda osserva anche che i tavoli regionali riguardanti la sicurezza non stanno funzionando, in molte Regioni, nemmeno per gli aspetti di semplice informazione sindacale e invita il M.I. ad effettuare dei controlli e sollecitare gli USR a prevedere un calendario di incontri.
La Gilda, infine, fa notare che, al di là degli aspetti della sicurezza, oggi all’odg, da molte scuole emergono diverse perplessità in merito alle modalità di svolgimento dell’esame.
Il M.I. aggiorna la riunione a martedì 30 marzo 2021.
La delegazione FGU
L’Inps ha fornito nuove istruzioni in relazione alla durata dei giorni di permesso della legge 104 nelle ipotesi di lavoro part time di tipo verticale o misto con attività lavorativa superiore al 50% dell’orario a tempo pieno.
Le istruzioni sono contenute nella circolare Inps 19 marzo 2021, n. 45 e fanno seguito a due decisioni della Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro. La recente giurisprudenza ha infatti deciso che la durata dei permessi, qualora la percentuale del tempo parziale di tipo verticale superi il 50% del tempo pieno previsto dal contratto collettivo, non deve subire decurtazioni in ragione del ridotto orario di lavoro.