In allegato la circolare
In allegato la circolare
L'indirizzo PEC ai quali trasmettere le domande cartacee del personale docente assunto da procedure straordinarie per l'UAT di Benevento è il seguente
Si allega la circolare
Presentazione domande: Docenti infanzia,primaria, secondaria di 1° e 2° grado dal 15 giugno al 5 luglio 2023(on line) Docenti di religione cattolica e personale educativo dal 15 giugno al 5 luglio 2023 (cartacea) Personale ATA dal 21 giugno al 7 luglio 2023(cartacea)
SCHEDE SINTETICHE a cura di Antonietta Toraldo Responsabile nazionale del Dipartimento consulenza della Gilda degli Insegnanti
Il MIM ha comunicato le date di presentazione delle domande nella nota n. 34778 pubblicata il 14 giugno
Le domande di Utilizzazione ed Assegnazione provvisoria potranno essere presentate secondo il seguente scadenzario:
In allegato la nota ministeriale
Accolta, dunque, da viale Trastevere l’istanza della Federazione Gilda-Unams e degli altri sindacati di rendere ultrattivo per l' anno scolastico 2023/24 il contratto delle assegnazioni e utilizzazioni del triennio 19-22, così da non provocare alcun blocco alla mobilità annuale. Anche i docenti assunti con contratto a tempo determinato nell'a.s. 2022/2023 da procedura straordinaria art.59 c.4 DL.73/2021 e concorso straordinario art.59 c.9 bis, potranno partecipare alla mobilità annuale in analogia con quanto si concordò nel 2019 per gli aspiranti ex FIT, presentando un'istanza cartacea alle condizioni previste dal contratto integrativo.
"Con quest'intesa abbiamo consentito la deroga di un anno a tutti i vincoli, il problema si riproporrà il prossimo anno, ma la Gilda-Unams che da sempre ha manifestato la sua netta contrarietà ad una norma sbagliata, interverrà su tutti i piani, affinchè si possa arrivare ad un intervento legislativo che la elimini", ha dichiarato Antonietta Toraldo Vice-Coordinatrice Nazionale della Fgu.
L'accordo ha anche preso atto dell'eliminazione del principio del referente unico dell’assistenza ai disabili e ha demandato alla contrattazione regionale la definizione di ulteriori criteri e modalità di utilizzazione del personale in servizio nelle zone terremotate dell'isola d'Ischia e in quelle alluvionate dell' Emilia Romagna e delle Marche.
L’area Istanze On Line per la presentazione delle domande dovrebbe essere aperta dal 15 giugno al 4 luglio 2023 per il personale docente. Il restante personale presenterà l'istanza in forma cartacea con le stesse scadenze. La Gilda Unams unitamente alle altre OO.SS. ha chiesto uno slittamento delle date per la concomitante coincidenza di altre procedure. Il Mim si è riservato di fornire a breve una risposta sull’eventuale accoglimento della richiesta.
Roma, 13/06/2023
La delegazione Gilda-Unams
Ministero dell’Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania UFFICIO VIII Ambito territoriale per la provincia di Benevento
A seguito di verifiche effettuate, è risultato che taluni docenti, in possesso del titolo per l’insegnamento del metodo differenziato Pizzigoni e/o Agazzi, sono presenti nelle GPS della scuola dell’infanzia e nelle GPS della scuola primaria senza alcuna relazione rispetto all’ordine di scuola per il quale il titolo è stato conseguito. Per quanto sopra premesso, si rende necessario riallineare le posizioni dei docenti in possesso del titolo per l’insegnamento del metodo differenziato Pizzigoni e/o Agazzi, presenti nei relativi elenchi delle GPS della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, per i quali è stata rilevata l’assenza del grado di istruzione.
I docenti interessati, al fine di regolarizzare la propria posizione, dovranno inviare apposita dichiarazione all’Ufficio, specificando l’ordine di scuola per cui è stato conseguito il titolo. La predetta comunicazione dovrà essere inviata esclusivamente all’indirizzo mail usp.bn@istruzione.it, entro e non oltre il giorno 14 giugno 2023. Si fa rilevare che, nel caso in cui il titolo non sia ricondotto al grado di istruzione corretto, l’elaborazione delle graduatorie 2023/24 escluderà l’aspirante dagli elenchi del metodo differenziato Pizzigoni e/o Agazzi. Si fa inoltre rilevare che, anche nel caso in cui il grado di istruzione sia presente, la presenza dell’aspirante negli elenchi dei metodi differenziati è subordinata all’inclusione nella graduatoria Ministero dell’Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania UFFICIO VIII Ambito territoriale per la provincia di Benevento Piazza Ernesto Gramazio n° 2 e 3 – 82100 Benevento - www.uspbenevento.it/sito/ tel.: 0824 365111 – Peo: usp.bn@istruzione.it; Pec: uspbn@postacert.istruzione.it Ufficio procedure concorsualiFunzionario responsabile dott.ssa Valentina COLELLA tel. 0824365218 email valentina.colella4@istruzione.it di posto comune coerente con l’elenco del metodo differenziato. A titolo esemplificativo, qualora un aspirante sia incluso solo su posto comune primaria e sia in possesso di titolo Agazzi infanzia, lo stesso non sarà incluso negli elenchi differenziati Agazzi dell’infanzia in quanto manca il presupposto dell’inserimento nella graduatoria del relativo posto comune. Si allega elenco dei docenti interessati.
IL DIRIGENTE
Mirella SCALA
Agli Uffici scolastici regionali
LORO SEDI
E p.c., Al Dipartimento per il sistema
di istruzione e formazione
OGGETTO: Adempimenti prodromici all’espletamento della prova disciplinare di cui all’articolo 5-
ter del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, recante “Disposizioni urgenti in materia
di termini legislativi”, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15
Con riferimento alla procedura in oggetto, facendo seguito alla nota di questa Direzione
Generale n. 6173 del 6 febbraio 2023, si rammenta che i termini indicati dai decreti applicativi
dell’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, per la convocazione del comitato per la
valutazione dei docenti di cui all’articolo 11, comma 4, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297,
possono essere derogati per consentire il rispetto dei tempi di conclusione della procedura.
In ogni caso, corre l’obbligo di precisare che, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 8,
comma 2, del decreto ministeriale n. 188 del 21 luglio 2022, lo svolgimento delle prove dovrà
necessariamente concludersi entro la data del 31 luglio 2023.
Si rammenta infine che l’elenco delle sedi e l’orario di svolgimento della prova dovrà essere
comunicato dagli Uffici scolastici regionali che gestiscono la procedura almeno dieci giorni prima
della data di svolgimento tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet.
Tanto premesso, si raccomanda di verificare che le procedure di valutazione dell’anno di
formazione e prova vengano espletate da parte delle Istituzioni scolastiche secondo tempistiche
compatibili con le necessità sopra evidenziate, anche eventualmente in deroga ai termini previsti
all’articolo 13 del D.M. 16 agosto 2022, n. 226.
Si ringrazia e si saluta cordialmente.
IL DIRIGENTE
Luca Volonté
Si comunica che sara' disponibile dalle ore 10:00 il modulo per inviare la richiesta di ottimizzazione delle cattedre per l'a.s. 2023/24 di tutto il personale docente delle scuole secondarie di I e II grado, accedendo dalla Home Page e seguendo il menu Scuole → Organico Docenti
“Il testo non recepisce le ultime norme ed è lacunoso sulle regole di accesso ai corsi di specializzazione” afferma Patrizia Giovannini, dirigente nazionale della Gilda degli Insegnanti e responsabile precariato e reclutamento
È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’università e della ricerca il decreto ministeriale n.694 del 30-05-2023 per l’attivazione dell’VIII ciclo del corso di specializzazione sul sostegno (TFA). “Dopo mesi di attesa finalmente si procede, dichiara Patrizia Giovannini peccato però, che nel decreto del Mur non siano state correttamente recepite le ultime normative né ci sia stato un confronto con le sigle sindacali e lo stesso Ministero dell’istruzione e del merito, utile a dipanare alcune perplessità legate alle norme più recenti”.
“Per esempio - spiega Patrizia Giovannini - Non si capisce se chi ha conseguito i 24 CFU dopo il 31 ottobre del 2022 (termine ultimo fissato dalla legge Bianchi), possa partecipare alle prove. Il decreto avrebbe dovuto chiarire questo aspetto, ci aspettiamo un intervento correttivo da parte del Ministero se non altro nell’ambito della definizione dei singoli bandi universitari”.
“Il decreto, poi - sottolinea ancora la Dirigente Nazionale della Gilda - tradisce le aspettative degli aspiranti con almeno tre anni di servizio sul sostegno: a seguito degli ultimi proclami ministeriali, sembrava potessero accedere direttamente ai corsi saltando tutte le prove previste, non solo quella preselettiva. Invece, dal decreto appena emanato, ciò non si evince. La legge parla di accesso diretto, il decreto no. Dunque l’esenzione rimarrebbe solo per la prima prova propedeutica, come del resto già accadeva negli scorsi anni. I riferimenti nel decreto alle ultime norme non sono puntuali, addirittura in un paio di atenei abbiamo registrato delle incongruenze tra il numero totale dei posti disponibili e i numeri parziali divisi per ogni grado di istruzione”.
Si rende necessario a questo punto un adeguamento del testo legislativo alle ultime norme. La Gilda sta sollevando il problema direttamente al Ministero chiedendo un chiarimento urgente.
Roma, 1 giugno 2023
Ufficio stampa Gilda Insegnanti
Periodo di formazione e prova dei docenti di scuola secondaria di I e di II grado ai sensi dell’art. 59, comma 9-bis del D.L. n. 73 del 25.05.2021
Novità dall’ufficio scolastico regionale
http://www.gildanapoli.it/?p=21464
Pubblicazione bollettini ufficiali dei movimenti
http://www.uspbenevento.it/sito/__ComunicazioneShow.php?id=5920&news=Operazioni%20di%20mobilità%20del%20personale%20ATA%20-%20a.s.%202023/24
USR CAMPANIA
29-05-2023
prot. 24684
La procedura straordinaria di assunzione, prevista dall’art.59, comma 9-bis, del DL n. 73 del 25.05.2021, convertito in legge n. 106/2021, finalizzata alla copertura dei posti comuni di scuola secondaria di I e di II grado, vacanti dopo le immissioni in ruolo ordinarie e straordinarie, ha previsto, per i destinatari di contratto a tempo determinato di durata annuale: ➢ lo svolgimento del periodo di formazione e prova; ➢ la realizzazione di un percorso di formazione universitario con prova conclusiva. Il percorso attivato dalle università, disciplinato dal D.M. 108 del 28.04.2022, è stato articolato in quaranta ore di formazione, equivalenti a cinque crediti formativi universitari (CFU) e si concluderà con una prova finale entro il 15 giugno 2023. Facendo seguito alla nota di questo Ufficio prot. 4290 del 03.02.2023, con cui sono state fornite specifiche indicazioni procedurali sulla materia, si invitano i docenti in parola a dichiarare l’acquisizione dei 5 CFU, 2 inviando la certificazione rilasciata dalle Università, oppure un’autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, al Dirigente Scolastico dell’Istituto sede di svolgimento del periodo di prova. Acquisiti i citati crediti e superato l’anno di formazione iniziale e prova, il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023, nella medesima istituzione scolastica presso cui presta servizio a tempo determinato.
IL DIRETTORE GENERALE
Ettore Acerra
L’ipotesi di accordo prevede l’ultrattività del Contratto precedente senza vincoli
Si è svolto nella tarda mattinata del giorno 25 maggio 2023 un incontro tra le OO.SS. e l’Amministrazione scolastica, rappresentata dal Capo Dipartimento dott.ssa Palumbo e dal Direttore Generale Serra, avente per oggetto la mobilità annuale.
Il dott. Serra in apertura di riunione ha illustrato il testo di accordo, inviato nei giorni scorsi, con il quale in buona sostanza si rende ultrattivo il contratto già scaduto, che non contiene vincoli, in attesa che si termini la trattativa del CCNL da cui il CCNI discende. Nel testo dell’accordo si prevede un chiarimento d’interpretazione autentica degli artt. 7 comma 2 e 20 comma 3 con il quale si consente anche ai docenti assunti con contratto a TD nel 2022-23 che stanno ultimando l’anno di formazione e di prova , di produrre domanda di assegnazione provvisoria a seguito di superamento dello stesso.
Inoltre, nel testo si chiarisce che essendo stato abolito il referente unico tra coloro che assistono un disabile, l’art. 8 va inteso alla luce di tale innovazione normativa.
La delegazione Gilda-UNAMS ha accolto con favore il testo proposto, in quanto recepisce le richieste avanzate nel precedente incontro e ha chiesto di prevedere la possibilità per i neoassunti di sostegno che hanno avuto la contrazione del posto, di poter essere utilizzati nella scuola in cui hanno prestato servizio, laddove si riformi la cattedra sull’ organico di fatto.
L’Amministrazione si è riservata di decidere se accogliere le integrazioni proposte e ha comunicato che invierà il testo emendato quanto prima. Per quanto riguarda le scadenze per la trasmissione delle domande il Dott. Serra non ha ancora comunicato alcuna data, ha solo sottolineato che il MIM intende procedere con sollecitudine una volta stipulato l’accordo.
La delegazione Gilda-UNAMS
Ieri 16 maggio 2023, ha avuto luogo nel pomeriggio un incontro tra il MIM e le OO.SS. per il rinnovo del CCNI sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie per il triennio 2023-24, 2024-25 e 2025-26.
Per l’amministrazione scolastica erano presenti il Capo Dipartimento dott.ssa Palumbo ed il Direttore generale Dott. Serra.
In apertura della riunione il dott. Serra ha illustrato per sommi capi la bozza di ipotesi di CCNI inviata alle OO.SS. che sostanzialmente riprende il CCNI dello scorso anno, con le modifiche ed integrazioni dovute agli interventi normativi pervenuti nel frattempo. Si tratta, principalmente, di articoli riguardanti il blocco triennale dei neoassunti a partire dal 2023-24 e le novità introdotte dal DL 105/22 in materia di fruizione dei permessi di cui all’art. 33 della legge 104.
La delegazione Gilda-Unams ha evidenziato che le modifiche normative introdotte per legge introducono dei blocchi non previsti dalla contrattazione che non possono essere accettati dalla nostra organizzazione sindacale, in quanto intervengono a regolare una materia che è di competenza contrattuale.
La Gilda-Unams ha ribadito la netta contrarietà a qualsivoglia vincolo ed ha chiesto, in accordo con le altre sigle sindacali, di poter procedere alla stesura di un contratto annuale in attesa che il DL 44/2023 venga convertito in legge e che soprattutto si concluda la trattativa del CCNL all’Aran , da cui il CCNI sulla mobilità annuale discende.
Ha chiesto, inoltre, di poter consentire alcune deroghe per coloro che stanno concludendo l’anno di prova, per i quali, in base al testo inviato, non sarebbe possibile produrre né domanda di assegnazione provvisoria, né domanda di incarico in altra classe di concorso o altro tipo di posto ai sensi dell’art. 36 del CCNL.
L’Amministrazione ha ascoltato le proposte di parte sindacale e si è riservata di fare una nuova proposta che sarà formalizzata a breve termine. Presumibilmente il prossimo incontro si svolgerà martedì o giovedì della prossima settimana.
La Delegazione Gilda-Unams
Lo studio di Palazzo Madama avvalora le ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare
“Il dossier del Servizio Bilancio del Senato che, pur se in bozza, evidenzia il rischio insito nel disegno di legge Calderoli di alimentare le disuguaglianze territoriali, dimostra in modo implacabile l’impraticabilità dell’Autonomia Differenziata, confermando il pericolo che non si riesca a garantire neppure i Livelli essenziali delle prestazioni. In questo modo, si getterebbero nel baratro quelle aree del Paese già in difficoltà, condannandole inesorabilmente alla recessione”. Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, interviene sul caso del documento pubblicato in un post sul profilo LinkedIn del Senato.
“Lo studio elaborato dai tecnici di Palazzo Madama dà ulteriore forza alla nostra battaglia contro l’Autonomia Differenziata e alle ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Coordinamento per la democrazia costituzionale. Il grande successo che abbiamo ottenuto nella raccolta delle firme – conclude Di Meglio – costringerà finalmente il Parlamento ad aprire un ampio dibattito, fino a oggi mancato del tutto, mettendo la classe politica italiana di fronte alle proprie responsabilità”.
Lo studio di Palazzo Madama avvalora le ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare
“Il dossier del Servizio Bilancio del Senato che, pur se in bozza, evidenzia il rischio insito nel disegno di legge Calderoli di alimentare le disuguaglianze territoriali, dimostra in modo implacabile l’impraticabilità dell’Autonomia Differenziata, confermando il pericolo che non si riesca a garantire neppure i Livelli essenziali delle prestazioni. In questo modo, si getterebbero nel baratro quelle aree del Paese già in difficoltà, condannandole inesorabilmente alla recessione”. Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, interviene sul caso del documento pubblicato in un post sul profilo LinkedIn del Senato.
“Lo studio elaborato dai tecnici di Palazzo Madama dà ulteriore forza alla nostra battaglia contro l’Autonomia Differenziata e alle ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Coordinamento per la democrazia costituzionale. Il grande successo che abbiamo ottenuto nella raccolta delle firme – conclude Di Meglio – costringerà finalmente il Parlamento ad aprire un ampio dibattito, fino a oggi mancato del tutto, mettendo la classe politica italiana di fronte alle proprie responsabilità”.
http://www.uspbenevento.it/sito/__ComunicazioneShow.php?id=5910&news=Percorsi%20ad%20indirizzo%20musicale%20nelle%20Scuole%20secondarie%20di%20I%20grado
http://www.uspbenevento.it/sito/__ComunicazioneShow.php?id=5909&news=Organico%20di%20diritto%20docenti%202023/24
Obiettivo 50mila firme raggiunto: la proposta di legge di iniziativa popolare in difesa dell’unitarietà della scuola italiana ha ora tutte le carte in regola per poter essere presentata in Parlamento. Il risultato di oggi - 64.681 firme - premia lo straordinario impegno che da novembre scorso ha visto coinvolti in prima linea i sindacati FLC CGIL, UIL Scuola RUA e Federazione Gilda Unams. Sei mesi intensi di iniziative, tra manifestazioni, assemblee, campagne di comunicazione e appelli alla cittadinanza, per fermare il disegno di legge Calderoli sull’Autonomia Differenziata la cui attuazione rischierebbe di disgregare il carattere nazionale del sistema di istruzione e di alimentare le disuguaglianze territoriali.
Per Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL: “Con il superamento delle 50mila firme abbiamo raggiunto l’obiettivo più importante: portare in Parlamento la legge di iniziativa popolare. È evidente che il mondo della scuola, che abbiamo incontrato nelle tante iniziative di questi mesi, ha sentito forte la minaccia disgregatrice del progetto di Autonomia differenziata per il sistema nazionale di Istruzione. Questa attenzione non deve calare nei prossimi giorni, c’è possibilità a sottoscrivere il progetto di legge fino al 9 maggio per continuare a dimostrare che la Scuola vuole essere fuori da ogni progetto di regionalizzazione”.
“È un grande risultato – sottolinea Giuseppe D’Aprile, Segretario generale Uil Scuola Rua - frutto di tante assemblee e incontri con migliaia di lavoratori che conoscono davvero la scuola italiana, che la fanno funzionare tutti i giorni con passione e responsabilità, in ogni istituto del nostro Paese. Per questo voglio ringraziare l'impegno di questi mesi, di tutti”.
“Abbiamo fatto un buon lavoro - commenta Rino Di Meglio, Coordinatore Nazionale della Federazione Gilda Unams - e ci auguriamo che questa proposta di legge possa mettere il Parlamento di fronte alle proprie responsabilità”.
Migliaia di cittadini hanno dato il loro sostegno alla raccolta firme, dimostrando così quanto la scuola rappresenti un bene comune e l’importanza fondamentale che riveste per tutto il Paese. Fino al 9 maggio sarà ancora possibile sottoscrivere online la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare “Modifica dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e dell’art. 117, commi 1, 2 e 3, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale, e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato” collegandosi al link: https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC muniti di SPID.
Il Coordinatore Nazionale della FGU commenta l’incontro tra sindacati e Ministro Valditara
“Apprezziamo la ripresa delle relazioni sindacali da parte del Ministro ed esprimiamo soddisfazione per la garanzia data in merito alle misure previste in favore dei docenti tutor, affinché vengano discusse nell’ambito della contrattazione nazionale. Per quanto riguarda le assunzioni, ci auguriamo che vengano effettivamente realizzate tutte quelle stabilite dal piano, diversamente da quanto accaduto negli anni scorsi quando le cattedre assegnate sono state meno della metà rispetto ai posti autorizzati”. Così Rino Di Meglio, Coordinatore Nazionale della Federazione Gilda-Unams, commenta l’incontro che si è svolto ieri pomeriggio tra il Ministro Valditara e i sindacati.
I docenti assunti tra il prossimo anno scolastico e quello successivo, secondo quanto dichiarato dal titolare di viale Trastevere, saranno 100mila, di cui 65mila impiegando risorse del Pnrr e 35mila extra Pnrr con procedura straordinaria riservata a chi ha 36 mesi di servizio e 24 Cfu. Per l’anno scolastico 2023/2024, le assunzioni saranno 56mila, di cui circa 19mila sul sostegno e le altre su posto comune.
“Purtroppo sul fronte contrattuale – aggiunge il Coordinatore Nazionale – ci troviamo in una situazione di stallo dovuta alla complessità del comparto, che comprende scuola, università, ricerca e Afam”.
Infine, in merito ai fondi Pnrr, alla luce delle difficoltà che stanno affrontando le scuole nella realizzazione dei progetti, Di Meglio non ha nascosto il timore che possa verificarsi un grande spreco di risorse. “Non si capisce, per esempio, a cosa serve allestire aule digitali in edifici scolastici che vanno in pezzi. Un po’ come se agli alunni della primaria si chiedesse di imparare a leggere e a scrivere senza aver prima appreso l’alfabeto”, conclude Di Meglio.
La locandina dell'assemblea nazionale precari. L’Assemblea si svolgera’ il 4 maggio 2023 dalle ore 17 alle ore 19.
Da seguire su youtube, al link :
https://youtube.com/live/Edv422RDKH8
L’istanza riguarda titoli di sostegno, metodi didattici differenziati, scioglimento della riserva per chi si abilita entro il 30 giugno
Per essere inseriti negli elenchi aggiuntivi di sostegno nelle graduatorie a esaurimento sarà possibile presentare le domande dal 15 giugno al 4 luglio 2023. Il termine è fissato dal decreto ministeriale numero 33 del 28 febbraio 2023 riguardante le operazioni annuali GaE.
L’istanza riguarda i titoli di sostegno e i metodi didattici differenziati, lo scioglimento della riserva per chi si abilita entro il 30 giugno nonché l’inserimento dei beneficiari delle riserve di legge.
Le domande di inclusione a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento, di aggiornamento dei titoli di riserva, di inclusione negli elenchi del sostegno o negli elenchi relativi ai metodi didattici differenziati devono essere rivolte alla sede territoriale dell’Ufficio scolastico regionale che ha gestito la relativa domanda per il biennio 2022/23 e 2023/24, secondo le tempistiche sopra indicate, esclusivamente in modalità telematica.
Le istruzioni tecniche verranno fornite con un avviso pubblicato nel sito internet del Ministero dell'Istruzione e del Merito.
In allegato il testo del decreto ministeriale.
Il decreto legge n. 44 "Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 aprile 2023, conferma e amplia il decreto del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2023. Le misure che riguardano la scuola sono contenute nell'articolo 5 "Disposizioni in materia del personale del Ministero dell'Istruzione e del Merito". Le norme fissate dai commi 5-21 prevedono novità importanti.
Ricordiamo che il decreto dovrà completare l'iter parlamentare sul quale sarà possibile apportare modifiche.
Al link allegato, le nostre slide di approfondimento.
https://www.gildains.it/news/notizie/decreto-legge-44-ecco-tutte-le-misure-sulla-scuola/
È stato pubblicato in Gazzetta il Decreto Legge 22 aprile 2023 n. 44 che contiene norme urgenti per la Pubblica Amministrazione.
All’art. 5 comma 20 il Decreto include l’atteso rinvio di un anno dei vincoli alla mobilità per i docenti assunti con decorrenza 1 settembre 2022.
Verranno quindi sbloccate le domande acquisite con riserva dall’amministrazione.
Appello della FGU a sottoscrivere la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare per fermare il disegno di legge Calderoli
Manca ancora poco allo scadere dei termini per la raccolta firme e la Federazione Gilda Unams lancia un appello affinché da parte di tutti i cittadini arrivi il sostegno alla proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare promossa dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale per fermare il disegno di legge Calderoli sull'Autonomia Differenziata.
Con la proposta di legge - sostenuta dalla Federazione Gilda Unams, FLC Cgil e UIL Scuola RUA - viene posta una serie di limiti alla regionalizzazione, prevedendo che il trasferimento di singole funzioni alle regioni siano legate alle specificità territoriali e che non ci siano più intese tra singole Regioni e Governo, che la Regione interessata possa fornire un parere e che spetti poi al Parlamento decidere se e come legiferare in merito. Prevista, inoltre, la possibilità, adesso non contemplata, di ricorrere al referendum e sanare così un vulnus alla sovranità popolare.
La proposta di legge prevede che la scuola torni a essere competenza legislativa esclusiva dello Stato, mentre rimarrebbe concorrente l’assistenza e l’edilizia scolastica e anche l’istruzione professionale.
Per firmare online la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare “Modifica dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e dell’art. 117, commi 1, 2 e 3, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale, e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato”, è sufficiente collegarsi al link https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC muniti di SPID.
Pubblicata la circolare sulle dotazioni organiche del personale della scuola
Adottato il DM n. 63 del 5 aprile 2023 che individua i criteri di ripartizione e le modalità di utilizzo dei 150 milioni di euro destinati alle istituzioni scolastiche statali del II ciclo di istruzione, ai fini della valorizzazione dei docenti chiamati a svolgere la funzione di tutor e del docente dell’orientamento/orientatore.
Decreto Ministeriale n. 63 del 5 aprile 2023
Istanze su Polis dal 12 aprile (ore 9) al 27 aprile (ore 14)
Possono presentare istanza di inclusione negli elenchi aggiuntivi gli aspiranti che conseguiranno il titolo di abilitazione e/o di specializzazione sul sostegno o nei metodi didattici differenziati entro il 30 giugno 2023.
In allegato i documenti con tutti i dettagli e la guida rapida del Mim alla compilazione delle domande online.
m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0026838.11-04-2023
m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0026827.11-04-2023
m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000051.17-03-2023
Appello della FGU a sottoscrivere la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare per fermare il disegno di legge Calderoli
Manca ancora poco allo scadere dei termini per la raccolta firme e la Federazione Gilda Unams lancia un appello affinché da parte di tutti i cittadini arrivi il sostegno alla proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare promossa dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale per fermare il disegno di legge Calderoli sull’Autonomia Differenziata.
Con la proposta di legge – sostenuta dalla Federazione Gilda Unams, FLC Cgil e UIL Scuola RUA – viene posta una serie di limiti alla regionalizzazione, prevedendo che il trasferimento di singole funzioni alle regioni siano legate alle specificità territoriali e che non ci siano più intese tra singole Regioni e Governo, che la Regione interessata possa fornire un parere e che spetti poi al Parlamento decidere se e come legiferare in merito. Prevista, inoltre, la possibilità, adesso non contemplata, di ricorrere al referendum e sanare così un vulnus alla sovranità popolare.
La proposta di legge prevede che la scuola torni a essere competenza legislativa esclusiva dello Stato, mentre rimarrebbe concorrente l’assistenza e l’edilizia scolastica e anche l’istruzione professionale.
Per firmare online la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare “Modifica dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e dell’art. 117, commi 1, 2 e 3, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale, e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato”, è sufficiente collegarsi al link https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC muniti di SPID.
Si comunica che l'Associazione Docenti Articolo 33, ente di formazione della GILDA DEGLI INSEGNANTI di BENEVENTO, ha attivato il Corso “Laboratorio per la preparazione al TFA sostegno”, riconosciuto dal MIM, reperibile su SOFIA, codice ID 27313, edizione 119749.
Il corso, illustrato nella locandina allegata alla presente, sarà interamente fruibile in modalità asincrona ed è offerto AGLI ISCRITTI alla Gilda degli Insegnanti al costo calmierato di 30 euro (di cui 15 € di quota associativa Articolo 33 per l’anno solare 2023).
Per i NON ISCRITTI alla GILDA degli INSEGNANTI il costo è invece di 100 euro.
Gli interessati potranno iscriversi accedendo all’indirizzo www.docentiarticolo33.it e compilando i due appositi moduli:
1.iscrizione all’Associazione Docenti Articolo 33 (condizione necessaria per poter accedere
ai corsi di formazione erogati;
2.iscrizione al Corso di preparazione al TFA Sostegno.
L’iscrizione si perfezionerà con il versamento della quota sul C/C dell’Associazione Docenti Articolo 33
iban IT44D0100503205000000005402
Per iscriversi alla nostra Associazione Sindacale ed usufruire dello sconto, venite presso la Sede Provinciale della GILDA degli INSEGNANTI di Benevento, in via ZAZO 1, oppure contattateci telefonicamente o a mezzo e-mail.
Oltre al Corso organizzato da ARTICOLO 33, la Gilda degli Insegnanti ha sottoscritto una convenzione con l'Ente di Formazione ANICIA, che prevede dei significativi SCONTI, per gli ISCRITTI alla GILDA degli INSEGNANTI, che intendessero usufruire dei corsi di preparazione al concorso TFA sostegno 2023 organizzati da ANICIA, sulla piattaforma dedicata eLearning ANICIA: https://elearning.formazioneanicia.it/login.
Sono stati predisposti due CORSI:
Per iscriversi ai Corsi di preparazione al TFA Sostegno di ANICIA, occorre contattare la Sede Provinciale della GILDA degli INSEGNANTI di Benevento.