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Decreto NATALE e Green Pass

LA VALIDITÀ DEL GREEN PASS RAFFORZATO SCENDE DA 9 A 6 MESI

28/12/2021

Green pass, il Ministero conferma i controlli sugli assenti

Certificazione verde obbligatoria anche per chi è in malattia

Il Ministero dell’istruzione ha emanato una nota in cui conferma il proprio avviso circa l’obbligatorietà dei controlli del green pass anche per gli assenti. La nota contrasta apertamente con le disposizioni contenute nel Dpcm del 17 dicembre scorso, che dicono esattamente il contrario.

 

21/12/2021

I dirigenti non devono controllare il Green pass agli assenti

Lo prevede un DPCM che prevale sulla nota ministeriale 1927/2021

I dirigenti scolastici non devono effettuare il controllo del Green pass dei docenti assenti.

Lo prevede una disposizione contenuta nell’allegato F del Dpcm 17 dicembre 2021 al paragrafo 2.2., punto 5 che così dispone:
“Il Dirigente dovrà selezionare i nominativi, tra quelli del personale in servizio presso l’istituzionescolastica, su cui vuole attivare il processo di verifica del possesso del Green pass in corso di validità.In particolare, tale processo deve essere effettuato quotidianamente prima dell’accesso del personalenella sede ove presta servizio e deve riguardare il solo personale per cui è prevista l’effettiva presenzain servizio nel giorno della verifica, escludendo comunque il personale assente per specifiche causali (es. ferie, permessi, malattia, ecc.)”.

Il provvedimento aggiunge al Dpcm 17 giugno 2021 il seguente articolo:

Art. 17-ter
Modalità di verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale del personale delle scuole statali



  • Al fine di assicurare il più efficace ed efficiente processo di verifica dell’adempimentodell’obbligo vaccinale di cui agli articoli 4-ter, comma 1, lettera a), del decreto-legge 1° aprile2021, n. 44 nell´ambito scolastico statale, il Ministero della salute rende disponibile agli ufficiscolastici regionali e alle scuole statali del sistema nazionale di istruzione un´appositafunzionalità che consente una verifica automatizzata del rispetto dell’obbligo vaccinale da parte del personale in servizio presso la singola istituzione scolastica mediante un´interazione, inmodalità asincrona, descritta nell´allegato G, tra il sistema informativo dell´istruzione-Sidi e lapiattaforma nazionale-DGC.
  • La verifica di cui al comma 1 è effettuata previa selezione dell’apposita opzione resa disponibiledal sistema informativo dell´istruzione-Sidi.
  • In caso di variazione dello stato vaccinale del personale di cui al comma 1, il sistema informativodell´istruzione-Sidi informa i soggetti autorizzati alle verifiche della necessità di prenderne visione,mediante le specifiche funzionalità descritte nell’allegato G. In ogni caso, non sono rese disponibiliai soggetti che effettuano le verifiche del rispetto dell’obbligo vaccinale dei lavoratori le ulterioriinformazioni conservate, o comunque trattate, nell´ambito della Piattaforma nazionale-DGC.
  • Nelle more dell´aggiornamento delle informazioni trattate nell’ambito della piattaforma nazionale DGC, il personale interessato può comunque comprovare il rispetto dell’obbligo vaccinalemediante i documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche eprivate, dalle farmacie, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che attestanotale circostanza.



Conseguentemente, la nota 1927 emanata dal Ministero dell’istruzione il 17 dicembre scorso è da ritenersi superata e non vincolante.

21/12/2021

Green pass, Di Meglio: nota del Ministero smentita anche dal governo

Provvedimento fumoso e frammentario, viale Trastevere lo annulli e lo sostituisca in conformità alla normativa vigente

“Errare è umano, perseverare è diabolico. Un proverbio che, evidentemente, è ben conosciuto al Ministero dell’istruzione. Dopo la nostra levata di scudi contro l’illegittimità della nota emanata il 17 dicembre, che estende l’obbligo vaccinale al personale assente per malattia o altri motivi, anche il Governo smentisce il provvedimento. Eppure, cocciutamente, viale Trastevere si ostina a non voler tornare sui suoi passi”. Ad affermarlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, in merito alle disposizioni che inducono i dirigenti scolastici a effettuare il controllo del Green Pass nei confronti dei lavoratori assenti.

“Si tratta di un provvedimento fumoso e frammentario, - spiega Di Meglio - tirato fuori dal cilindro nello stesso giorno in cui la Presidenza del Consiglio dei ministri ha emanato disposizioni chiare e puntuali che precludono ai dirigenti scolastici di effettuare questi controlli nei confronti dei lavoratori che non si trovano attualmente in servizio. La situazione è paradossale e pone in evidenza l’inadeguatezza dell’intervento ‘interpretativo’ adottato dall’Amministrazione scolastica, che sta creando ulteriore ansia, incertezza e confusione, aggravando una situazione già di per sé drammatica”.

“Invece di perseverare cocciutamente nell’errore, - afferma Di Meglio - sarebbe quanto meno opportuno che viale Trastevere intervenisse annullando la nota e sostituendola con un’altra che risulti conforme alla normativa vigente. Molti dirigenti scolastici, infatti, applicando le disposizioni ministeriali, hanno già avviato le procedure che potrebbero portare alla ingiusta sospensione di lavoratori assenti che risultano attualmente sprovvisti del Green Pass”, conclude il coordinatore nazionale.

Roma, 20 dicembre 2021UFFICIO STAMPA GILDA INSEGNANTI

21/12/2021