Ultime notizie

AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Lo studio di Palazzo Madama avvalora le ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare

 

“Il dossier del Servizio Bilancio del Senato che, pur se in bozza, evidenzia il rischio insito nel disegno di legge Calderoli di alimentare le disuguaglianze territoriali, dimostra in modo implacabile l’impraticabilità dell’Autonomia Differenziata, confermando il pericolo che non si riesca a garantire neppure i Livelli essenziali delle prestazioni. In questo modo, si getterebbero nel baratro quelle aree del Paese  già in difficoltà, condannandole inesorabilmente alla recessione”. Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, interviene sul caso del documento pubblicato in un post sul profilo LinkedIn del Senato.

“Lo studio elaborato dai tecnici di Palazzo Madama dà ulteriore forza alla nostra battaglia contro l’Autonomia Differenziata e alle ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Coordinamento per la democrazia costituzionale. Il grande successo che abbiamo ottenuto nella raccolta delle firme – conclude Di Meglio – costringerà finalmente il Parlamento ad aprire un ampio dibattito, fino a oggi mancato del tutto, mettendo la classe politica italiana di fronte alle proprie responsabilità”.

19/05/2023

AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Lo studio di Palazzo Madama avvalora le ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare

 

“Il dossier del Servizio Bilancio del Senato che, pur se in bozza, evidenzia il rischio insito nel disegno di legge Calderoli di alimentare le disuguaglianze territoriali, dimostra in modo implacabile l’impraticabilità dell’Autonomia Differenziata, confermando il pericolo che non si riesca a garantire neppure i Livelli essenziali delle prestazioni. In questo modo, si getterebbero nel baratro quelle aree del Paese  già in difficoltà, condannandole inesorabilmente alla recessione”. Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, interviene sul caso del documento pubblicato in un post sul profilo LinkedIn del Senato.

“Lo studio elaborato dai tecnici di Palazzo Madama dà ulteriore forza alla nostra battaglia contro l’Autonomia Differenziata e alle ragioni che ci hanno portato a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Coordinamento per la democrazia costituzionale. Il grande successo che abbiamo ottenuto nella raccolta delle firme – conclude Di Meglio – costringerà finalmente il Parlamento ad aprire un ampio dibattito, fino a oggi mancato del tutto, mettendo la classe politica italiana di fronte alle proprie responsabilità”.

19/05/2023

Percorsi ad indirizzo musicale nelle Scuole secondarie di I grado. Decr

http://www.uspbenevento.it/sito/__ComunicazioneShow.php?id=5910&news=Percorsi%20ad%20indirizzo%20musicale%20nelle%20Scuole%20secondarie%20di%20I%20grado

19/05/2023

Pubblicazione elenchi delle cattedre orario esterne a.s. 23-24

http://www.uspbenevento.it/sito/__ComunicazioneShow.php?id=5909&news=Organico%20di%20diritto%20docenti%202023/24

19/05/2023

Autonomia differenziata: superate le 50 mila firme necessarie!

 

Obiettivo 50mila firme raggiunto: la proposta di legge di iniziativa popolare in difesa dell’unitarietà della scuola italiana ha ora tutte le carte in regola per poter essere presentata in Parlamento. Il risultato di oggi - 64.681 firme - premia lo straordinario impegno che da novembre scorso ha visto coinvolti in prima linea i sindacati FLC CGIL, UIL Scuola RUA e Federazione Gilda Unams. Sei mesi intensi di iniziative, tra manifestazioni, assemblee, campagne di comunicazione e appelli alla cittadinanza, per fermare il disegno di legge Calderoli sull’Autonomia Differenziata la cui attuazione rischierebbe di disgregare il carattere nazionale del sistema di istruzione e di alimentare le disuguaglianze territoriali.

 

Per Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL: “Con il superamento delle 50mila firme abbiamo raggiunto l’obiettivo più importante: portare in Parlamento la legge di iniziativa popolare. È evidente che il mondo della scuola, che abbiamo incontrato nelle tante iniziative di questi mesi, ha sentito forte la minaccia disgregatrice del progetto di Autonomia differenziata per il sistema nazionale di Istruzione. Questa attenzione non deve calare nei prossimi giorni, c’è possibilità a sottoscrivere il progetto di legge fino al 9 maggio per continuare a dimostrare che la Scuola vuole essere fuori da ogni progetto di regionalizzazione”.

 

“È un grande risultato – sottolinea Giuseppe D’Aprile, Segretario generale Uil Scuola Rua - frutto di tante assemblee e incontri con migliaia di lavoratori che conoscono davvero la scuola italiana, che la fanno funzionare tutti i giorni con passione e responsabilità, in ogni istituto del nostro Paese. Per questo voglio ringraziare l'impegno di questi mesi, di tutti”.

 

“Abbiamo fatto un buon lavoro - commenta Rino Di Meglio, Coordinatore Nazionale della Federazione Gilda Unams - e ci auguriamo che questa proposta di legge possa mettere il Parlamento di fronte alle proprie responsabilità”.

 

Migliaia di cittadini hanno dato il loro sostegno alla raccolta firme, dimostrando così quanto la scuola rappresenti un bene comune e l’importanza fondamentale che riveste per tutto il Paese. Fino al 9 maggio sarà ancora possibile sottoscrivere online la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare “Modifica dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e dell’art. 117, commi 1, 2 e 3, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale, e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato” collegandosi al link: https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC muniti di SPID.

08/05/2023