Ultime notizie

ESAMI di STATO a.s. 2020-21

 

Il Ministro dell’Istruzione, Professor Patrizio Bianchi, ha firmato le Ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo di istruzione e sulle modalità di nomina e costituzione delle Commissioni. Le Ordinanze definiscono gli Esami di giugno, tenendo conto dell’emergenza sanitaria e del suo impatto sulla vita scolastica e del Paese.

 

 

http://www.gildanapoli.it/?p=17791

 

07/03/2021

Le norme sulla scuola contenute nel DPCM 02.03.2021

Le norme sulla scuola contenute nel DPCM 02.03.2021 N.B. Il DPCM sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021

07/03/2021

Nota ministeriale del 3 marzo sui lavoratori fragili

Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, articolo 26, comma 2-bis – svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile per il personale in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità, nonché dei lavoratori in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita (lavoratori “fragili”).

03/03/2021

Accesso a istanze on online per i nuovi iscritti da marzo

https://www.orizzontescuola.it/accesso-a-istanze-online-solo-con-spid-per-chi-si-iscrive-da-marzo-avviso-ministero-istruzione/

03/03/2021

MOBILITÀ, RIAPRIRE CONTRATTO SU VINCOLO QUINQUENNALE, IMMOBILIZZATI E INGABBIATI

“Il vincolo quinquennale, così come quello che coinvolge le categorie dei docenti immobilizzati e ingabbiati, è stato stabilito da una legge dello Stato e per modificarlo è quindi necessario un intervento legislativo della politica. Noi faremo la nostra parte e ci batteremo affinché si riapra immediatamente il contratto per concordare con un’intesa politica, come fu per la chiamata diretta, l’abolizione di tutti questi vincoli da cancellare poi definitivamente con una norma parlamentare”. A dichiararlo è Maria Di Patre, vice coordinatrice nazionale della Gilda degli Insegnanti, alla vigilia dell’incontro sulla mobilità che si terrà oggi pomeriggio con il ministero dell’Istruzione.

“Si tratta di docenti da anni costretti, a fronte di stipendi troppo bassi, a prestare servizio a centinaia di chilometri dalle loro famiglie, patendone tutte le conseguenze emotive che poi rischiano di ripercuotersi sul piano professionale. Se non riscontreremo la volontà politica di accogliere le nostre proposte – conclude Di Patre – non sarà possibile procedere con il tavolo tecnico”.  

Roma, 1 marzo 2021

01/03/2021